Marie Nicole Lemieux piosenki

[recit.:] Mie speranze, che fate? Cosi vi abbandonate? Nò, fà cuor, Polinesso! Giacchè Dalinda a te si scopre amante, alziam mole d'ingegno, per atterrar il mio rivale al Regno. [aria:] Coperta la frode di lana servile si fugge, e detesta, e inganno s'app...

Dover, giustizia, amor m'accendono nel cor desio di gloria. Se a brame così belle arridono le stelle, abbiam vittoria. 

Non è sì vago e bello il fior nel prato, quant'è vago e gentile il tuo bel volto. D'un fiore il pregio a quello solo vien dato, ma tutto un vago aprile è in te raccolto. 

Presti omai l'egizia terra le sue palme al vincitor. 

Priva son d'ogni conforto, e pur speme di morire per me misera non v'è. Il mio cor da pene assorto è già stanco di soffrire, e morir si niega a me. 

Se fiera belva ha cinto Fra le catene il piede Col fremito richiede La tolta libertà. Ma poi da lacci sciolta In fuga ognun rivolta Ché, offesa, tosto apprende A non usar pietà. Se fiera... 

Se l'inganno sortisce felice io detesto per sempre virtù. Chi non vuoi se non quello, che lice, vive sempre infelice quaggiù. 

Un zeffiro spirò Che serenò quest’alma, e calma vi portò. S’io salvo il mio il mio signore Altro non brama il core, e pace allor avrò. Un zeffiro…